BLACKOUT FEST #2

BLACKOUT FEST #1

░T░r░e░ ░p░a░l░c░h░i░ ░-░ ░S░o░c░i░a░l░ ░C░l░u░b░ ░-░ ░D░i░s░t░r░o░ ░-░ ░R░D░D░ ░-░ ░C░h░i░l░l░ ░z░o░n░e░ ░-░ ░l░i░v░e░ ░v░i░s░u░a░l░

░d░a░l░l░e░ ░1░7░ ░a░l░l░e░ ░0░4░

Asino: Giacomo e Orso vengono da da Massa e da Carrara. Suonano insieme da tanto, sono amici e si vogliono bene. si sente: nello spazio di questo duo ci sono così tante influenze che a fare l'elenco non si finisce più: math, punk, noise, elettronica lo-fi. https://asino.bandcamp.com/album/natura-morta-2

Korobu: Veterani chef della sperimentazione in studio cucinano un agglomerato di kraut, psichedelia, funk e retro elettronica, in viaggio tra le mille derivazioni del post punk: materiale per orecchie curiose e carburante che muove i corpi. https://korobu.bandcamp.com/album/k-for-key

I Frammenti sono un punto di riferimento dell’hardcore punk italiano. Hanno calcato oltre 500 palchi in tutta Europa, intrecciando collaborazioni con la scena antagonista internazionale. Testi poetici in italiano e una fusione di sonorità wave, hardcore e influenze progressive, hanno precorso i tempi, anticipando il post-hardcore e l’emo italiano. https://korobu.bandcamp.com/album/k-for-key

Jedbalak: Ispirati dalla tradizione musicale della Gnawa, confrontano le straordinarie affinità tra la musica nordafricana e la musica popolare del sud Italia: il nome è un gioco di parole tra "Jedba" (stato di trance) e Kalab (abbreviazione di Calabria): il risultato "Moroccan'Roll" sparato in vortice di melodie e ritmi ipnotici ad alta carica cinetica.https://korobu.bandcamp.com/album/k-for-key

Semiratruth: Semira Truth Garrett sono cresciuti a chicago prima di muovere verso NYC ed espandere la loro arte nel cosmo: affascinati dalla poesia, si sono incamminati in un viaggio che ha abbracciato le musiche dell'atlantico nero, da sun ra fino al cuore rap sotterraneo della costa orientale. Spoken poetry ed elettronica ad alto livello di consciousness, ci guideranno in un viaggio personale e sorprendente, che e lega insieme la comunità e la discendenza. https://semiratruth.bandcamp.com/

DDWDY: prima volta a Torino per il duo di Dj inner totality e Nangi, live set dubby balearico sognante e progressivo per traghettarci nelle braccia della notte attraverso una progressione cantata. https://ddwy.bandcamp.com/album/sprig-songs

Babe Roots: Deep rootikal dub che procede come un sottomarino verso i fondali abissali della techno. fedeli alle radici ma immersi nel futuro tecnologici, ibridano i bassi della sound system culture con le scansioni cardiache dei kick. https://ddwy.bandcamp.com/album/sprig-songs

TNTC: dj selector dal collettivo panafricano Jokkoo con sede a Barcellona miscela Afroclub e musica elettronica sperimentale prodotta da artistx africanx della diaspora: un viaggio energizzante tra gqom, kuduro, uk garage, bass https://ddwy.bandcamp.com/album/sprig-songs

【d】【a】【l】【l】【e】 【1】【7】 【a】【l】【l】【e】 【0】【4】【d】【a】【l】【l】【e】 【1】【7】 【a】【l】【l】【e】 【0】【4】【d】【a】【l】【l】【e】 【1】【7】 【a】【l】【l】【e】 【0】【4】【d】【a】【l】【l】【e】 【1】【7】 【a】【l】【l】【e】 【0】【4】【d】【a】【l】【l】【e】 【1】【7】 【a】【

Siamo una radio autogestita che trasmette voci libere, senza padroni e fuori dai palinsesti omologati. Radio Blackout esiste solo grazie a chi la ascolta, la sostiene, la vive.

In una città che vende cultura a pacchetto completo – con sponsor, loghi, “valori” aziendali e accordi con le istituzioni – il Blackout Fest è un’anomalia. Nessun marchio, nessun finanziamento: solo musica, corpi, parole e relazioni che non piegati alle logiche del profitto.

A Torino gli spazi liberi scompaiono, soffocati dalle trasformazioni della città e dalle logiche del mercato: speculazione, gentrificazione, militarizzazione. Se sei qui anche tu fai parte di un atto di resistenza collettiva.

Da oltre 30 anni, sappiamo cosa suonare.

in 8 days
Manituana - Laboratorio Culturale Autogestito
Largo Maurizio Vitale 113, Torino
https://gancio.cisti.org/event/blackout-fest-2
Add to calendar
Download flyer