ISRAELE ROMPE IL CESSATE IL FUOCO IL GENOCIDIO NON SI E' MAI FERMATO

Da Torino x Gaza ISRAELE ROMPE IL CESSATE IL FUOCO IL GENOCIDIO NON SI E' MAI FERMATO Martedì 18 marzo h.20.30 - Piazza Castello Stanotte a Gaza più di 350 persone sono state uccise dalle bombe Israeliane, l'esercito sionista ha strategicamente colpito le zone dove i palestinesi stavano cercando rifugio: scuole, tende e ospedali. Israele ha così rotto ufficialmente il cessate il fuoco, anche se in questi due mesi l'ha ripetutamente violato. Dalla "tregua" del 19 gennaio, Israele ha intensificato i bombardamenti nella Cisgiordania, espandendosi al Sud del Libano, alla Siria e ora con i suoi alleati anche in Yemen. La "buona" diplomazia Occidentale non ha mai avuto un vero interesse nel fermare il genocidio in Palestina e la tregua è servita solo come maschera per presentarsi come portatore di pace, provando a nascondere politiche assistenzialiste e collaborazioniste con il progetto coloniale e genocidiario sionista. Dal 19 gennaio le violenze e i bombardamenti su tutto il Levante sono man mano cresciuti esponenzialmente, così come si sono intensificate le politiche di oppressione coloniale da parte dei governi Occidentali. Gaza brucia sotto il progetto sionista e ogni secondo perso significa altre vite spezzate. Oggi più che mai è fondamentale scendere in piazza per far sentire la nostra voce, per opporci alla rottura del cessate il fuoco, contro la complicità del nostro governo nel genocidio e contro il riarmo della nostra società. Non ci fermeremo finchè tutta la Palestina, come tutti i territori del Levante non saranno liberi! PALESTINA LIBERA, FINO ALLA LIBERAZIONE